Attore statunitense. Iniziò come attore di
cabaret e di prosa nei teatri Off Broadway, quindi approdò al cinema dove
debuttò nel 1961 con
Giorni senza fine, di P. Karlson, e
Il
giorno più lungo, di D. Zanuck. Dopo altre interpretazioni, il
successo giunse nel 1965 con
Qualcuno da odiare, di B. Forbes, e
La
nave dei folli, di S. Kramer, ai quali seguirono
Chi ha paura di Virginia
Woolf? (1966), di M. Nichols,
Quiller Memorandum (1966), di M.
Anderson,
Il massacro del giorno di San Valentino (1967), di R. Corman e
Non si maltrattano così le signore (1968), di J. Smith. Con
Tenderly (1968), di F. Brusati,
S. si affermò nella veste
di attore brillante, riscuotendo grandi consensi in moltissime commedie
sofisticate, tra cui:
Loving (1970), di I. Kershner;
Il gufo e la
gattina (1970), di H. Ross;
Un tocco di classe (1972), di M. Frank;
California poker (1974), di R. Altman;
Marito in prova (1979), di
M. Frank;
L'ultima coppia sposata (1980), di G. Cates;
Il pollo si
mangia con le mani (1981), di M. Schultz;
Scherzare col fuoco (1985),
di B. Reynolds;
Senti chi parla (1989) e
Senti chi parla 2 (1993),
di A. Heckerling;
The babysitter (1995);
The mirror has two faces
(1996). Lavorò anche per serial televisivi (
The making of a Hollywood
Madam, 1996;
Just shoot me, 1997;
Houdini, 1998;
The Linda
McCartney story, 2000) (n. New York 1934).